Il nucleo fortificato originario doveva occupare soltanto l’altura su cui sorge il Castello, più tardi le mura furono ampliate e il Castello trasformato in Palazzo Baronale con l’aggiunta di due torrioni circolari merlati.
Il Castello, attualmente in fase di restauro, ospiterà una sede distaccata dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Dipartimento del Teatro Ateneo), per lo studio del Teatro-Arte-Spettacolo, in collegamento con le Università di Amsterdam e Berlino.
La Chiesa parrocchiale, posta all’estremità opposta rispetto al Castello, è dedicata a San Cataldo Vescovo (Patrono del Paese ).
La Chiesa subì una radicale ristrutturazione nel 1735, per cui conserva dell’edificio medioevale, soltanto il fianco destro e alcuni spazi all’interno sulla sinistra; particolarmente interessante la struttura caratterizzata da un’ampia abside centrale.
Sono da ammirare stucchi, affreschi barocchi e la statua della Madonna, una scultura lignea del ‘800, a cui gli abitanti di Montenero diedero il nome di Madonna della Maternità per le dolci sembianze del volto.
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